Yen, la valuta giapponese: informazioni per chi fa trading sul Forex


Chi opera nel mondo del trading sul Forex, ovvero sul mercato internazionale delle valute, sa benissimo quanto sia importante mettere in atto strategie e metodologie per operare sulle coppie di valute. E' necessaria anche un'approfondita conoscenza delle dinamiche e dei movimenti di mercato, delle variabili macroeconomiche nonché delle valute stesse, per realizzare guadagni duraturi nel tempo. Il trading sul Forex non è un gioco d'azzardo. Le fluttuazioni di mercato possono essere opportunamente analizzate e vagliate facendo le scelte giuste.

Gli scambi più frequenti nell'ambito del Forex riguardano la coppia euro/ dollaro americano, ma anche lo yen è una valuta molto scambiata. Lo yen è la valuta asiatica principale ed anche la più scambiata e negoziata tra gli investitori e molto dipende anche dalla natura economica commerciale del Giappone, che è una grande potenza a livello mondiale. Lo yen è l'unità monetaria del Giappone che venne introdotta dal governo Meiji nel 1872 e che fino al 1932 veniva coniata utilizzando metalli preziosi, quali oro e argento. Successivamente, venne introdotta la cartamoneta. Il valore dello yen, come quello di qualsiasi altra moneta, può variare di giorno in giorno in relazione a numerosi fattori, per cui è sempre importante controllarlo prima di avventurarsi nel trading. Gli esperti hanno analizzato il valore dello yen negli ultimi anni, che ha toccato valori positivi e negativi. Facendo vari esempi, un euro vale intorno ai 140 yen. Se un euro vale 125 yen è un cambio non ottimale; se , invece, un euro vale intorno ai 160 yen è davvero un ottimo cambio. Nel Forex oltre agli scambi tra dollaro ed euro, vi sono anche quelli tra yen e dollaro, che abbracciano una fetta molto consistente degli investimenti. In termini di riserve, lo yen rappresenta la quarta valuta, dopo euro, dollaro e sterlina. E nell'ambito del Forex è la terza moneta più negoziata.

Lo yen è diviso in 100 sen. Per quanto riguarda le monete, che un tempo erano coniate, come già specificato sopra, in oro, argento e quindi in metalli preziosi, esse sono suddivise in tagli da : 1, 5 10, 50, 100, 500 yen. Le banconote, invece, in tagli da 1000, 2000, 5000 e 10000 yen.

Per poter scambiare le valute e per poter effettuare i movimenti e le compravendite giuste, i traders devono conoscere le valute e le loro caratteristiche principali. Il Giappone è una delle più grandi potenze mondiali, con dati significativi riguardanti l'economia: i dati riguardanti l'industrializzazione e l'export sono molto rassicuranti. La Bank of Japan tende a ridurre al minimo l'aumento dei prezzi, ovvero l'inflazione per giovare sulla moneta nazionale. La sua politica economica è ben nota per basarsi sulla deflazione ed è un Paese leader per quanto riguarda la produzione di componenti elettroniche e tecnologiche ( computer, automobili, etc). Il Giappone , però, ha un forte debito pubblico, anche se la sua società è comunque molto solida. L'economia nipponica , inoltre, ha subito una forte contrazione nel 2011, anche a causa degli eventi catastrofici che hanno colpito il Paese, come il triste terremoto del 20111 che tutti ricorderemo. Inoltre, da circa tre anni, il PIL giapponese si è notevolmente ridotto.

La Banca del Giappone tende a promuovere una politica basata sul carry trading, che consiste nel prendere come prestito delle somme di denaro in paesi aventi tassi di interesse molto bassi per poterli poi cambiare in paesi con investimenti sicuramente più proficui in modo non solo di estinguere il debito ma anche di ottenere somme di denaro direttamente dalla messa in atto dell'operazione.

Il Giappone è una grande potenze industriale ma non l'unica in Asia e la sua principale rivale in termini economici è rappresentata dalla Cina.

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Tag: yen,   euro,   dollaro,   mercato,   moneta,   valuta,   valore,   oro,   argento

Temi: mercato internazionale,   grande potenza,   economica commerciale,   forte contrazione,   triste terremoto

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