I TimeFrame: cosa sono e a cosa servono


Nell'ambito del trading sul Forex, il time frame, ovvero l'impostazione che si cerca di conferire al grafico in relazione ad un determinato arco temporale, ha un significato davvero importante ed è certamente da non trascurare. Il time frame nel Forex, dunque, è il periodo, ovvero l'arco temporale del grafico e in base ad esso l'investitore sarà chiamato a trarre le opportune analisi e le opportune conclusioni. Scegliere il giusto time frame non è semplice e per questo molti trader, soprattutto se principianti, possono incontrare non poche difficoltà nel realizzarli.

Il time frame permette di raggiungere importanti obiettivi. Ad esempio quelli lunghi ed ampi permettono all'investitore di capire i trend ad ampio raggio, mentre quelli brevi agiscono nell'immediatezza e danno informazioni quindi istantanee, sempre riguardo all'andamento del mercato. Ogni trader, nell'effettuare le proprie analisi, è chiamato a scegliere il time frame più rispondente alle proprie esigenze e la scelta di uno piuttosto che di un altro dipenderà da vari fattori interconnessi tra loro, come ad esempio la stessa esperienza posseduta dal trader.

Un altro aspetto da dover considerare riguarda i periodi. Un periodo lungo predilige grafici mensili o settimanali; diversamente, un periodo corto predilige grafici a ora. Ancora è possibile tradare anche con intervalli temporali ancora più brevi, dai sessanta secondi fino a 15 minuti ed in questo caso, come è facile dedurre, l'intervallo temporale sarà ancora più piccolo.

Il compito del trader è anche quello di analizzare periodi di tempo vicini con intervalli temporali posti a distanza di tempo e ciò consentirà di assumere posizioni e giungere ad una visione globale, necessaria per avere piena visione del tutto. Esperti nel mercato interazionale delle valute sono concorsi nell'affermare che spesso i novizi sbaglino e vadano incontro a perdite piuttosto consistenti proprio perché non utilizzano il giusto time frame. E' consigliabile scegliere, infatti, il time frame più adatto alla propria personalità. Se quello ad una settimana rende particolarmente nervosi e può gravare sull'andamento dell'investimento, meglio lasciar perdere. Per negoziare ed ottenere successo, scongiurando al massimo il rischio di perdite, è opportuno scegliere il time fame più adatto per se stessi, ovvero impostare quell'arco di tempo che rifletta anche il proprio modo d'essere.

Come sperimentare quello più giusto? Una soluzione davvero ottimale è rappresentata dai conti demo, ovvero i conti simulati, attraverso i quali gli investitori, senza il rischio di perdite perché si utilizza denaro fittizio e non reale, possono sperimentare, di volta in volta, le proprie capacità e trarne le giuste conclusioni. Inoltre, ogni grafico presenta le proprie peculiarità. Ad esempio il trader che sceglie di operare con un grafico giornaliero è messo nella condizione di dover attendere il momento giusto e ciò potrebbe portarlo a spazientirlo. Il grafico a cinque minuti, invece, prospetta più possibilità di investimento ai trader, ma proprio questo aspetto potrebbe aumentare considerevolmente il livello di ansia da prestazione.

Dunque, interrogarsi per scoprire quale sia il time frame più adatto è più che mai necessario: al contrario, si rischierebbe di stare incollati ore ed ore al pc senza ottenere risultati, ma solo tanto stress.

L'avvento di Internet nel mondo del trading ha permesso agli investitori di fare passi da gigante: oggi i broker, ovvero gli intermediari online, con le loro innovative piattaforme, permettono di impostare il time frame desiderato e i più usati sono il mensile, il giornaliero, oppure quello a sessanta secondi e a 15 minuti. Conseguentemente alla scelta del time frame più opportuno in relazione alla propria capacità e al proprio modus operandi, il trader potrà affinare e sviluppare diverse tecniche e metodologie, a partire da esso.

Ciò permetterà di fare operazioni positive e di allontanare le perdite. Un ultimo aspetto, ma non per questo meno importante, riguarda la stretta correlazione tra il time frame giusto e le diverse posizioni assunte. La scelta di un arco temporale piuttosto di un altro dipenderà sia dal trade trattato che dalla sua volatilità, per cui alcuni valori, ad esempio, possono essere più volatili rispetto ad altri . In virtù di ciò, bisognerà considerare i vari time frame corrispondenti alle diverse tendenze che sono a loro volta presenti anche all'interno delle stesse, pervenendo ad una visione prima dettagliata e poi globale dell'operazione che si andrà ad intraprendere.

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Temi: arco temporale,   periodo lungo,   momento giusto,   frame giusto,   periodo corto

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