Come scegliere un Forex broker


Un Forex broker è quel soggetto che, di fatto, gestisce il denaro dell'investitore che ha deciso di impiegare un certo capitale nel mercato valutario del Forex. Mentre non è affatto difficile trovare un broker cercandolo in Internet o sulla piazza offline, può essere piuttosto difficile individuare il broker giusto per investire il proprio denaro con fiducia, potendo contare su una grande professionalità necessaria per operare in sicurezza nel mondo del Forex trading. Bisogna dunque saper scegliere il Forex broker giusto per le proprie aspettative, e per farlo, bisogna innanzi tutto cominciare ad imparare la terminologia utilizzata nel mondo del Forex e magari porsi delle domande da presentare al broker per valutare le sue risposte e di conseguenza farsi una idea sulla sua figura professionale, sulle sue competenze e sulla sua capacità comunicativa.

Quello del Forex è un mercato decentralizzato a cui è possibile accedere in diversi modi, con diversi costi e con diversa efficienza a seconda del broker che si sceglie per fare trading. Normalmente i broker che hanno un assetto finanziario solido e che trattano grandi volumi di denaro sono anche quelli con i prezzi e l'efficienza migliori; rivolgendosi quindi ad un broker importante e ben noto, l'investitore ha maggiori probabilità di trarre profitto dalle sue azioni.

E' anche molto importante tenere in conto solo broker che abbiano un buon customer care, pronto a rispondere nel minor tempo possibile ai propri dubbi e domande, e pronto a fornire una rapida risoluzione ad eventuali problemi che riguardassero il proprio account, così come è fondamentale conoscere sin da subito la disponibilità di un broker.

Considerando adesso termini di uso comune nel mondo del Forex trading, con la terminologia Dealing Desk si intende indicare una situazione in cui un ordine di un investitore viene immesso sul mercato mediante un broker, con uno spread che è in genere fisso, e quindi un po' più oneroso di uno spread variabile. Con la terminologia No Dealing Desk si intende invece indicare una situazione in cui un ordine di un investitore viene immesso direttamente sul mercato senza passare per un broker, senza essere sottoposto ad una lavorazione manuale, con la figura del broker che fornisce i migliori prezzi possibili, con una competizione tra diversi prezzi, e le banche che eseguono l'ordine. In una situazione di No Dealing Desk un broker potrebbe comunque percepire una commissione.

Con la terminologia Pip split ci si riferisce ad una situazione dove un broker offre un pip frazionale. La coppia di valute su cui si opera viene in genere quotata con quattro cifre decimali, intendendo che un pip sia pari a 0.0001, e il pip split si riferisce ad una situazione in cui il pip non è approssimato ma è mostrato più accuratamente, con l'aiuto di una cifra addizionale.

Il Forex scalping consiste in una strategia di Forex trading in cui si aprono e chiudono ordini in brevi periodi di tempo, ci si riferisce ad ordini, cioè, che esistono ciascuno in un breve periodo di tempo. Questa pratica non è però sempre attuabile liberamente, in quanto alcuni broker pongono dei limiti al tempo minimo in cui un ordine può essere attivo prima di venire chiuso.

Il termine rollover viene impiegato per indicare l'interesse che viene pagato o guadagnato sulle posizioni del mercato del Forex durante la notte. Il valore del rollover è negativo quando una valuta viene venduta ad un tasso di interesse alto, poiché si finisce col pagare un certo interesse; Il valore del rollover è invece positivo quando una valuta viene acquistata ad un tasso di interesse basso, poiché si finisce col guadagnare un certo interesse.

Il termine carry trade si riferisce al prestito di valute dal tasso di interesse basso, come lo Yen, che viene utilizzato per acquistare valute che hanno un tasso di interesse più alto, quali il dollaro australiano. Si tratta di un tipo di strategia che usa una leva positiva, facendo però attenzione al fatto che con una leva si può anche avere una ingente perdita.

Con Hedging si intende una situazione in cui si compra e si vende valuta di una stessa coppia, pratica con sui si riduce il rischio del trading, pur senza azzerarlo del tutto, ovviamente. E' molto importante discutere bene con il broker il livello di rischio delle operazioni e quanta leva dovrebbe essere usata; possono essere utilizzati alti valori di leva pari a 300 o anche 500, ad esempio, ma ciò porterà ad un rischio cospicuo, e se da una parte il guadagno potrà essere ingente, dall'altra, anche la perdita potrà essere ingente, perché il fattore moltiplicativo della leva vale anche per le perdite oltre che per i guadagni e quindi si deve sempre tenere presente che si può operare con un maggiore capitale rispetto a quello realmente depositato, ma ad un prezzo che può rivelarsi molto caro.

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Temi: mercato valutario,   breve periodo,   tempo minimo,   broker giusto,   grande professionalità

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