CFD su ETF, strumenti finanziari indicizzati
Gli strumenti finanziari indicizzati sono diventati sempre più popolari tra gli investitori privati perché permettono di avere un investimento indicizzato diversificato e a basso costo.
Investire in un indice comporta che si è in grado di seguire la performance dei prezzi e dei rendimenti di qualsiasi indice. Si costruisce il proprio portafoglio d'investimento sulla base dei costituenti di qualsiasi indice.
Per i piccoli investitori privati è, magari, difficile investire nel NASDAQ 100 o nell'S&P 500 (Standard & Poor 500), perché bisogna avere più di un'azione di ogni società elencata in questi indici. Questo ha comportato che, fino a poco tempo fa, solo gli investitori professionali con grandi portafogli potevano investire in indici.
Il primo passo verso l'apertura di questo tipo di investimento ai piccoli trader è stato fatto nel 1993, quando è stato introdotto l'S&P unit investment trust. Le sue azioni sono scambiate sull'AMEX con il ticker SPY. Conosciuto come SPIDERS, ogni azione SPDR (Standard & Poor's Depositary Receipt®) rappresenta 500 azioni dello Standard & Poor's 500 Composite Stock Price Index (S&P 500).
Ulteriori passi sono stati fatti nel 1997 con l'introduzione del Diamonds, un prodotto indice basato sul Dow Jones Industrial Average (DIA, scambia circa 1/100 del valore del Dow), e nel 1999 con l'introduzione del Nasdaq-100 Trust (QQQ - Cubes, scambia circa 1/40 del valore del Nasdaq 100).
Oggi gli ETF (Exchange-Traded Fund), che consistono in fondi indicizzati "Exchange Traded" che replicano un certo indice, sono molto popolari tra gli investitori privati e istituzionali. A titolo di esempio, nel lontano 14 dicembre 2005 i loro prezzi erano:
SPY: $ 127,75
DIA: $ 108,85
QQQ: $ 41,89
Molti investitori preferiscono scambiare Cubes, Spiders (letteralmente cubi, ragni, con riferimento a Standard & Poor's Depository Receipts, o SPDR) e diamanti, poiché non è necessario essere un professionista del mercato per usarli.
Quando fai trading di singole azioni devi analizzare sia i punti deboli e forti della società, che le prospettive economiche generali. Non c'è invece bisogno di fare un'analisi approfondita di ogni società quando fai trading di ETF. I movimenti di prezzo degli ETF di solito riflettono i fattori macroeconomici e la situazione attuale.
I punti principali a cui prestare attenzione sono:
- Il prezzo degli ETF non è fisso e dipende dalla domanda e dall'offerta. Tuttavia, il prezzo di SPY è di solito scambiato vicino a 1/10 del valore di S&P 500;
- DIA è solitamente scambiato vicino a 1/100 del valore del DJIA 30;
- QQQ è solitamente scambiato vicino a 1/40 del valore del NASDAQ 100.
Le azioni dell'Index Trust sono altamente liquide. Il volume giornaliero può superare i 100 milioni di azioni.
I dividendi sulle azioni SPY e QQQ sono pagati su base trimestrale e, a causa della natura delle società quotate, questi importi sono piuttosto piccoli. I dividendi sulle azioni DIA sono pagati su base mensile.
I profitti/perdite e il margine per i CFD su ETF sono calcolati nello stesso modo dei CFD su azioni singole.
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Tag: valore, standard, indice, prezzo, trust, base, investimento, azione, investire
Temi: volume giornaliero, base trimestrale
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