Prestito fiduciario


Il prestito fiduciario permette al cliente di ottenere la somma di cui necessita senza la garanzia di beni materiali. Il cliente infatti deve fornire una documentazione la quale possa attestare la propria posizione sociale ed economica, in modo che l’ente erogante possa valutare la certezza di poter avere restituito il prestito ottenuto. Inoltre l’Ente erogante, sulla base di tale documentazione è in grado di stabilire l’importa della rata mensile nonché la durata del finanziamento.

Il prestito fiduciario ha simili caratteristiche in quanto è particolarmente indirizzato a coloro che si trovano nella necessità di avere una liquidità vera e propria e non vincolata ad un investimento specifico, né all’acquisto di un determinato bene di consumo.

Le mensilità possono arrivare anche al numero massimo di 72. In questo modo è possibile che ogni cliente riesca a realizzare la modalità di restituzione del prestito più confacente alle proprie disponibilità finanziarie.

La comodità del prestito fiduciario inoltre è che il finanziamento stesso viene erogato in un’unica soluzione dall’Ente erogante, o tramite un bonifico oppure tramite un assegno, oppure in due rate, una per l’anticipo e l’altro per il saldo. La mensilità coinvolge solo la restituzione del prestito e non il suo ricevimento da parte del cliente. Inoltre l’erogazione del prestito può essere effettuata anche se vi sono altri finanziamenti in corso.

I beneficiari del prestito fiduciario possono appartenere a diverse categorie. Essi infatti possono essere dipendenti, lavoratori autonomi oppure pensionati, lavoratori stranieri oppure extracomunitari. La questione fondamentale è che i richiedenti possano dimostrare di avere la disponibilità di entrate che possa far fronte alla rata mensile.

Il tasso del prestito fiduciario è un tasso fisso.

Nello specifico i requisiti fondamentali per ricevere il prestito fiduciario sono: avere un’età compresa tra i 18 e i 75 anni, avere un reddito che possa essere dimostrabile o tramite lo stipendio o tramite il modello Unico. Il valore degli importi varia ed è possibile ricevere il prestito anche in presenza di altri finanziamenti. Per quanto riguarda i tempi di rimborso del prestito, essi variano da un minimo di 12 mesi ad un massimo che può arrivare anche a 120 mesi.

A differenza di altri finanziamenti, il prestito fiduciario è accessibile anche a coloro che sono stati dichiarati protestati oppure cattivi pagatori.

Nel caso in cui il cliente beneficiario del prestito fiduciario sia in grado di estinguere anticipatamente il proprio debito acquisito, egli avrebbe diritto al risparmio totale degli interessi proprio sul capitale rimborsato in anticipo. Per ottenere ciò, occorre richiedere all’ente che ha erogato il prestito, il conto estintivo dello stesso.

Il rimborso del prestito può avvenire tramite addebito sul conto corrente (rid) oppure tramite cambiale e quindi con appoggio su un altro istituto bancario. In questo secondo caso, si parla di prestito fiduciario cambializzato.

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Tag: prestito,   fiduciario,   cliente,   grado,   rimborso,   ottenere,   documentazione,   rata,   restituzione

Temi: rata mensile,   numero massimo,   prestito fiduciario,   posizione sociale,   questione fondamentale

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