L'impianto di riscaldamento centralizzato
Molti ambiscono ad un piano di riscaldamento autonomo, dove non si è costretti a seguire le date nazionali di accensione e spegnimento, mentre altri preferiscono un riscaldamento centralizzato. Come si fa a capire quale sia la soluzione migliore? In primo luogo bisogna saper analizzare tutti i pro e i contro ricordando che il riscaldamento centralizzato, che dunque riguarda il palazzo, deve quindi seguire una regolamentazione nazionale per quanto riguarda gli orari di accensione e spegnimento.
Talvolta capita che, seguendo alla lettera la normativa, il riscaldamento venga acceso quando fa freddo già da qualche settimana o quando non ce ne sarebbe affatto bisogno; al contrario può capitare che, appena spento il riscaldamento (generalmente verso aprile), arrivi il colpo di coda invernale che è caratteristico di quei mesi "pazzerelli", che quindi ci costringa a doverci adeguare di conseguenza per stare ben coperti, non potendo disporre dei termosifoni. Insomma, se per alcuni questo è una vera disdetta, i meno freddolosi o quelli che prestano meno attenzione al riscaldamento domestico potrebbero preferire una soluzione di questo tipo, che segua un rigido regolamento di date senza poter scegliere i periodi di erogazione energetica.
Ma si può installare un impianto di riscaldamento centralizzato di propria spontanea volontà? La risposta è no, almeno in parte. Dev'essere il condominio, con il sussidio dell'amministratore del palazzo, a stabilire se installare o meno un impianto di riscaldamento centralizzato, e qualora questo fosse già presente nel nostro quartiere o nel nostro isolato, se stiamo parlando di una serie di ville a schiera, potremmo chiedere di essere agganciati alla centrale. Ovviamente, nel caso in cui il riscaldamento finora non sia stato centralizzato ma autonomo, dovranno essere agganciati i tubi e per questo, almeno in parte è richiesto l'intervento di un professionista, che verrà assoldato tramite l'amministratore e chiunque altro possa occuparsi direttamente della questione o possa quantomeno dare una mano.
Allacciarsi ad un impianto di riscaldamento centralizzato preesistente comporta un lavoro complesso, ma che prevede anche passaggi semplici che riguardano almeno una parte delle faccende da disbrigare che, per non complicare la situazione, possiamo decidere di disbrigare in prima persona, con le dovute accortezze. In primo luogo, considerando l'aspetto della questione con riguardo ai termosifoni, che in effetti prescinde dalla centralizzazione o meno dell'impianto di riscaldamento, si dovranno scegliere i radiatori in modo tale che siano ben abbinati (se lo riteniamo di una qualche importanza) all'arredamento della nostra abitazione; bisogna scegliere anche in base alla potenza della caldaia e ad un'altra serie di fattori che sarà meglio farci spiegare da un professionista o da un negozio di riferimento.
Questo della scelta dei radiatori sarà uno dei passaggi che potremo disbrigare da soli senza alcun tipo di problema; al massimo (se non conosciamo bene in base a cosa si scelgono i radiatori) dovremo chiedere una consulenza al negozio di riferimento. Arrivati a questo punto, dovranno essere piazzati i tubi, facendo in modo che venga tutto collegato alla centrale e che venga fuori un intreccio di tubi impeccabile, proprio come se fosse un puzzle, ed in seguito si dovrà anche installare il sistema di controllo da casa, assolutamente necessario. La parte più complicata arriverà proprio dopo aver concluso queste fasi.
Sarà necessario, infatti, contattare un professionista certificato al quale chiedere di connettere i nostri radiatori alla fornitura del gas che interessa tutto il palazzo mediante la caldaia in comune e di controllare l'intero impianto accertando che sia sicuro e funzionante. Attenzione poi ad attivare l'impianto, anche se forse è un suggerimento che non tralasceranno di darci gli addetti ai lavori, sigillando con attenzione le bocche dei radiatori e riempiendo il sistema di acqua, esattamente come prevederà un qualunque libretto delle istruzioni.
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Tag: riscaldamento, impianto, disbrigare, installare, scegliere, attenzione, chiedere, palazzo, professionista
Temi: regolamentazione nazionale, coda invernale, riscaldamento domestico, rigido regolamento
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