CEI: Comitato Elettrotecnico Italiano
Tutto ciò che concerne l'installazione di un nuovo impianto per l'erogazione di energia, sia di gas che di corrente elettrica, o la manutenzione di un impianto già in essere, deve rispattare una ben precisa normativa CEI. La frase "Norme CEI" ricorre molto spesso nei manuali di istruzioni delle caldaie o degli impianti del gas, e sarà infatti proprio questo famigerato CEI che dovremo tenere in considerazione quando magari andiamo a cambiare azienda di fornitura elettrica o effettuiamo lavori sulla nostra caldaia. Bisogna sempre partire facendo delle considerazioni per poi giungere ad una conclusione, e per questo motivo dobbiamo anche scoprire cosa significhi esattamente la sigla "CEI", quale ruolo abbia e chi sia necessario consultare al bisogno.
In primo luogo, se abbiamo dei dubbi perché stiamo installando una caldaia e se ne sta occupando la nostra azienda di riferimento, magari l'azienda produttrice della caldaia, dovremmo rapidamente dissiparli nel caso in cui sia stata data un'approvazione del progetto dopo necessario sopralluogo, e non dovremmo quindi aver motivo di credere di stare andando contro le normative; chi si occupa di queste cose, essendo un professionista del settore, sa quello che fa, o almeno dovrebbe saperlo.
CEI è il Comitato Elettrotecnico Italiano, che si occupa di discutere ed approvare le normative circa tutto ciò che riguarda il mondo dell'elettrotecnica e quindi stiamo parlando di cose che in fondo riguardano tutti noi, per via degli elettrodomestici, degli impianti e di cose affini. Le norme sono stabilite dal CEI e perciò si parla di norme CEI; si tratta di un organo assolutamente riconosciuto, su cui si può fare affidamento anche per qualunque domanda. Le norme riguardano le caldaie, gli impianti, e tutte le cose che sarà d'obbligo esaminare passo passo quando si cambia casa o quando si decide di rivoluzionare il proprio sistema.
Il CEI è stato fondato nel lontano 1909 ed è stato riconosciuto dallo Stato Italiano e dall'Unione Europea perché perfettamente in regola con il Regolamento Europeo riguardo a ciò di cui il Comitato Elettrotecnico Italiano si occupa. Oltretutto, il CEI si occupa dell'elaborazione, della proposta e soprattutto della divulgazione, con contatti che si espandono per tutto il territorio italiano, di norme tecniche che sono la prima cosa da considerare nel momento in cui ci si organizza per ottenere un impianto elettrotecnico; perciò il CEI si occupa di fare in modo che tutto sia implementato a regola d'arte, considerando processi, prodotti, sistemi e impianti di ogni genere, ad esempio quelli di luce e gas.
Proprio a tal proposito, la Legge italiana n. 186 del 1º marzo 1968 asserisce infatti che "Tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati e costruiti a regola d'arte" e, a conferma della professionalità e delle garanzie che il CEI offre, asserisce che gli stessi, "realizzati secondo le norme del Comitato Elettrotecnico Italiano, si considerano costruiti a regola d'arte", come ha pubblicato sul proprio sito anche lo stesso CEI. È perciò necessario considerare i precetti di questo Comitato, consultando le normative (che non variano regione per regione, ma sono valide per l'intero territorio nazionale), per qualunque pratica a tema, soprattutto qualora un certo impianto partisse nuovamente da zero.
Il CEI, se necessario, si occupa anche di pubblicare le norme da abrogare o già abrogate, per rendere partecipi i cittadini del cambiamento che viene effettuato di anno in anno, di mese in mese. Questo si fa perché una persona che si è occupata dell'impianto anni fa, magari potrebbe trovarsi disorientata davanti alle nuove normative.
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Tag: italiano, elettrotecnico, regola, impianto, comitato, caldaia, stato, gas, passo
Temi: regolamento europeo, nuovo impianto, comitato elettrotecnico, regolamento europeo riguardo
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