Approfondimenti su voltura e subentro


Già solo dando la definizione di voltura e subentro si comprende di cosa si sta parlando e si riesce anche a farsi un'idea su cosa sia meglio scegliere nel momento in cui si è costretti, per un trasferimento o per qualunque altra ragione, a cambiare azienda fornitrice di elettricità, ma è assolutamente doveroso avviare un approfondimento a sé stante che aiuti chi ancora deve prendere una decisione a compiere una scelta consapevole, non solo in base ad una breve definizione di vocabolario, affinché poi non venga rimpianta.

Anche i costi per le due soluzioni variano, ma non c'è solo questo aspetto da considerare: l'impegno che bisogna prendere per la voltura è diverso da quello necessario per il subentro, a parte una serie di altri fattori variabili, perciò va tutto tenuto in considerazione nel momento in cui è necessario imboccare una delle due differenti strade. Approfondiamo, quindi, l'argomento con molta attenzione, anche se non tutto è come sembra.

Se ci troviamo nella circostanza di cambiare casa, molto probabilmente, se l'agente immobiliare ce lo consentirà e riuscirà a volgere le cose a nostro favore mediando con chi sta vendendo l'appartamento (generalmente i problemi circa la decisione tra la voltura e il subentro si presentano solo in caso di trasferimento, altrimenti è semplice passaggio), potremo decidere noi quale delle due strade intraprendere, altrimenti dipenderà tutto dal contratto del precedente inquilino dell'abitazione; se non c'è la possibilità di chiedere a lui di applicare una piccola modifica al contratto, allora sarà indispensabile adattarsi e scegliere la voltura o il subentro a seconda delle condizioni di contratto di questo precedente proprietario dell'abitazione.

Ripetiamo in sintesi che si deve optare per la voltura qualora fosse necessario cambiare semplicemente l'intestatario di una fornitura di energia e nemmeno l'azienda fornitrice. Si parla invece di subentro quando il precedente inquilino ha rescisso il contratto con l'azienda fornitrice e quindi ora questo va riattivato per lo stesso indirizzo e per lo stesso contatore, ma con una persona intestataria differente. Va specificato che si tratta di subentro perché altrimenti la cosa potrebbe causare fraintendimenti e non essere capita al volo nemmeno dagli stessi operatori e poi, una volta mandate avanti le pratiche, il tutto risulterebbe non corretto.

Quindi, per effettuare una voltura o un subentro è necessario contattare l'azienda fornitrice alla quale si decide di rivolgersi e far immediatamente presente che presso la stessa abitazione viveva un'altra persona e specificare se si tratta di voltura o invece di subentro; l'azienda fornitrice dovrà saperlo per non commettere errori e velocizzare le pratiche. Doveroso, comunque, specificare che nessuna delle due opzioni, a differenza dell'allacciamento, prevede interruzioni di servizio se tutto è fatto a regola d'arte.

Per avviare entrambe le procedure sarà indispensabile avere a portata di mano delle bollette e per questa ragione dovremo necessariamente farcele dare dal proprietario dell'appartamento, altrimenti ci potrà essere un grave contrattempo e rischieremo di non potere avviare nessuna procedura per cambiare l'azienda fornitrice o comunque per subentrare ad un altro inquilino. E' di fondamentale importanza che il proprietario precedente o l'inquilino precedente possegga una bolletta, e poi eventualmente si potrà spiegare la situazione ad un operatore competente della stessa azienda fornitrice. In caso di voltura, il nuovo inquilino dovrà farsi carico degli eventuali vecchi debiti dell'intestatario solo se erede.

Al contrario di quanto si dica, voltura e subentro hanno entrambi lo stesso costo e quest'ultimo si aggira intorno ai 27 euro, anche se possono sopraggiungere degli incovenienti capaci di aumentare il costo di queste procedure; è raro, ma talvolta può essere richiesto il pagamento dell'imposta di bollo o qualche altra piccola spesa che prima non avevamo tenuto in considerazione. L'imposta di bollo rappresenta un costo modico che si aggira intorno ai 16 euro.

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Tag: voltura,   subentro,   inquilino,   contratto,   cambiare,   costo,   avviare,   proprietario,   specificare

Temi: fondamentale importanza,   nuovo inquilino,   breve definizione,   operatore competente,   costo modico

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