Codice di migrazione

Il codice di migrazione, o codice di trasferimento utenza, consiste in una stringa alfanumerica, ossia costituita da lettere e numeri, che consente di migrare verso un altro operatore di telecomunicazioni in modo agevole, con semplicità e velocità.

Si tratta di un codice lungo al massimo 18 caratteri, che dovrà essere comunicato alla nuova compagnia per aderire ad un nuovo piano, ad esempio ADSL, facendo sì che sia lo stesso gestore ad attivarsi per ottenere lo scopo. La comunicazione alla nuova compagnia potrà avvenire sia a voce, per dettatura, sia in modo scritto, attraverso email o posta cartacea.

Il codice di migrazione può essere rinvenuto in bolletta o può essere richiesto all'operatore che si intende lasciare. Esso è costituito da diversi blocchi: COW che identifica l'operatore, COR pari al numero di telefono, COS che identifica il prodotto e K, che rappresenta un codice di controllo per assicurare la validità del codice. In caso di richiesta all'operatore, quest'ultimo ha per legge un tempo massimo di 24 ore per fornire il codice al cliente.

Nel caso in cui il cliente abbia in essere sia un abbonamento per la telefonia che un abbonamento per Internet, la compagnia di telecomunicazioni che si intende lasciare dovrà fornire al cliente due codici di migrazione, in quanto ogni prodotto sottoscritto andrà migrato con un codice univoco; la cosa si estende in modo ovvio per più di due prodotti/servizi da migrare.

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Tag: codice,   migrazione,   compagnia,   abbonamento,   prodotto,   lasciare,   fornire,   migrare,   cliente

Temi: tempo massimo,   codice lungo

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