Come presentare un progetto edilizio in Comune
Presentare un progetto edilizio al proprio comune di residenza, per una ristrutturazione o per una costruzione di una nuova casa, può essere un calvario se non si conoscono le regole, ecco come fare.
Se si ha un terreno edificabile di proprietà dove si vuole costruire, oppure una casa di proprietà che si vuole ampliare, bisogna prima di tutto preparare un progetto edilizio, e quindi farlo redigere da un tecnico abilitato a farlo.
Una volta che si ha il progetto pronto, la prima cosa da fare è andare all'Ufficio tecnico del proprio comune e chiedere i bollettini postali per pagare le tasse relative alla presentazione. In genere, ma poi questo varia da comune a comune, si devono pagare i diritti di segreteria e i diritti di cancelleria. L'onere da pagare non dovrebbe essere superiore alle 200 euro.
Pagati questi oneri, bisogna andare all'ufficio protocollo e presentare la domanda di rilascio del Permesso a Costruire e i relativi elaborati grafici, che ci siamo fatti redigere dal nostro tecnico di fiducia. Quando presentiamo la domanda di rilascio del Permesso, mi raccomando di farne una copia personale da far timbrare dall'ufficio protocollo, per avere anche noi nella nostra pratica la prova dell'avvenuto deposito del nostro progetto.
Dopo una settimana dal deposito, il comune dovrebbe comunicarvi con una lettera, il nome del tecnico comunale responsabile della procedura.
Dopo ulteriori 30/40 giorni, il comune dovrebbe provvedere ad approvare o respingere il nostro progetto, che comunque verrà comunicato sempre tramite lettera. L'Ufficio tecnico comunale ci comunicherà, attraverso una lettera, l'avvenuta approvazione del nostro progetto ed allegherà con essa anche i conteggi degli oneri di costruzione da corrispondere alle casse comunali. La somma da pagare varia a seconda del tipo di lavoro che dobbiamo eseguire e la tariffa applicata varia da comune a comune. Si parte da qualche migliaia di euro, in genere per le ristrutturazioni, fino a svariati migliaia di euro per le nuove costruzioni.
C'è da dire che, se la somma è molto ingente, si potrà richiedere una rateizzazione della somma in 4 rate, dando come garanzia una polizza fidejussoria assicurativa. Terminato il nostro iter burocratico, si possono iniziare i lavori, facendo una lettera di comunicazione all'ufficio tecnico del nostro comune. Una volta terminati i lavori e pagati tutti gli oneri, si spedisce una comunicazione al comune di ultimazione lavori.
Torna a Guida a gestione casa.
Tag: comune, tecnico, progetto, lettera, pagare, rilascio, permesso, protocollo, genere
Temi: progetto edilizio, copia personale
Altri articoli a tema, in particolare della sezione Guida a gestione casa della categoria Immobili:
Preammortamento
Carta Cartimpronta One di Webank
Broker di domini
Pannelli solari: quanto costano
Conto deposito online di UniCredit
Aprire un conto corrente