Conti deposito: bollo


Articoli informativi su Conti deposito relativi al tag bollo, ossia che contengono nel testo la parola bollo; guide, manuali, tutorial a tema bollo.


Consigli per aprire il miglior conto deposito
Consigli per aprire il miglior conto deposito, per scegliere il migliore conto deposito sulla base delle proprie esigenze

... Il quinto consiglio che si può dare è quello di confrontare le spese relative all'apertura, alla gestione e all'utilizzo di un conto deposito, a cui andrebbe sommato il costo dell'imposta di bollo, prevista per legge per far fare cassa allo Stato ... Se ci si rivolge ai conti deposito online è molto probabile che i costi siano del tutto nulli, talvolta considerando anche quello dell'imposta di bollo ... Il sesto consiglio che si può dare, che in parte riprende quello precedente, è quello di ragionare sul rendimento netto dei conti deposito, senza cioè illudersi che si possa guadagnare molto applicando pedissequamente il tasso di interesse riportato spesso a caratteri cubitali sui siti delle banche, che è infatti lordo; per ricavare quello netto occorre considerare la tassazione di un conto deposito, consistente in una ritenuta fiscale del 26%, da applicarsi sugli interessi percepiti, e di una imposta di bollo dello 0,20%, da applicarsi all'intero capitale investito in un conto deposito vincolato ...
Conti deposito abbinati a conti correnti
Conti deposito abbinati a conti correnti, facenti parte di un comodo pacchetto omnicomprensivo, così da avere tutto pronto per investire il proprio denaro

... A volte, seppure molto raramente, gli interessi sostanziosi promessi da una banca per la sottoscrizione di un suo conto deposito sono subordinati all'apertura del conto corrente di appoggio presso di essa e potrebbe anche sussistere una promozione grazie alla quale, aprendo i due tipi di conto contestualmente, andrebbe pagata soltanto l'imposta di bollo prevista per i depositi vincolati e non l'imposta di bollo per il conto corrente, nonché si avrebbe diritto all'azzeramento del canone del deposito titoli apribile sempre presso la stessa banca ... Anzi, a tal riguardo l'ideale sarebbe scovare banche che paghino l'imposta di bollo prevista per legge di tasca propria anziché farla pagare al cliente, come normalmente avviene ...
Conti deposito senza imposta di bollo
Conti deposito senza imposta di bollo, proposti da banche che si accollano l'onere dell'imposta di bollo pagandola di tasca propria allo Stato

... I conti deposito senza imposta di bollo, ossia per i quali l'imposta di bollo, prevista per legge sui depositi, viene pagata allo Stato dalla banca anziché dal cliente, non sono molto comuni nel panorama bancario italiano e, forse anche per questo, sono molti ricercati, spesso a fatica, dai risparmiatori e dagli investitori che vogliono abbattere il più possibile i costi legati ai conti bancari ... L'imposta di bollo per i conti deposito è prevista in misura dello 0,20% della somma depositata e rappresenta quindi una vera e propria fastidiosa mini-patrimoniale, in quanto va ad incidere sul denaro di proprietà dei risparmiatori, già abbondantemente tassato in origine, prima di confluire nel conto deposito ... A rendere le cose anche più fastidiose vi è il fatto che i conti deposito, alcuni anni fa, sono stati equiparati a tutti gli altri prodotti di investimento, con diversi progressivi aumenti dell'imposta di bollo, in precedenza fissata a percentuali meno indigeste ...
Conto deposito Arancio di Ing Direct
Conto deposito Arancio di Ing Direct, conto Arancio, senza spese e con tasso di interesse in offerta per vincoli di 12 mesi

... Se si apre un conto deposito presso Ing Direct, si deve mettere in conto come costo solo quello dell'imposta di bollo dovuta per legge sul capitale depositato, in percentuale ... L'imposta di bollo sul deposito è pari allo 0,20% di 10 ... 500 euro, con una ritenuta fiscale di 390 euro, e con una imposta di bollo pari a 200 euro; tutto ciò darebbe vita ad un rendimento netto finale di 910 euro ...
Conto deposito CashPark di Fineco
Conto deposito CashPark di Fineco, senza spese e con tasso di interesse in offerta per vincoli di 12 o 24 mesi

... Aprendo un conto deposito CashPark presso Fineco occorre solo sostenere il costo dell'imposta di bollo dovuta per legge sul capitale depositato, come percentuale ... Poiché l'imposta di bollo sul capitale depositato è pari allo 0,20% di 10 ... 000 euro, con una ritenuta fiscale di 260 euro, e con una imposta di bollo pari a 200 euro; tutto questo darebbe vita ad un rendimento netto finale di 540 euro ...
Conto deposito CheBanca! di CheBanca!
Conto deposito CheBanca!, senza spese e con tasso di interesse in offerta per vincoli di 6 mesi

... L'unico costo per il cliente è quello dell'imposta di bollo prevista per legge sui depositi, in percentuale del capitale depositato ... Poiché l'imposta di bollo sul capitale depositato è pari allo 0,20% del capitale, si dovrà mettere in conto un importo di 20 euro, e poiché la ritenuta fiscale sugli interessi maturati è pari al 26% degli interessi lordi, ossia pari a 41,60 euro, gli interessi netti percepiti nella situazione dell'esempio dato saranno pari a 98,40 euro ... 600 euro, con una ritenuta fiscale di 416 euro, e con una imposta di bollo pari a 200 euro; in questa circostanza si avrebbe per il cliente un rendimento netto finale di 984 euro ...
Conto deposito InMediolanum di Mediolanum
Conto deposito InMediolanum di Mediolanum, senza spese e con tasso di interesse in offerta per vincoli di 12 mesi

... Aprendo un conto deposito presso Mediolanum, si dovrà sostenere solo la spesa relativa all'imposta di bollo dovuta per legge come percentuale del capitale depositato ... L'imposta di bollo sul deposito si computa come percentuale del deposito ed è pari allo 0,20% di 10 ... 000 euro, con una ritenuta fiscale di 520 euro e con una imposta di bollo pari a 200 euro; tutto ciò darebbe vita ad un rendimento netto finale di 1 ...
Costi associati ad un conto deposito
Costi associati ad un conto deposito, spese per un conto deposito, in genere nulle per conti deposito online

... Le spese relative ad un conto deposito si riducono pertanto a quelle fiscali, di tasse ed imposte; più precisamente, dal tasso di interesse lordo annuo proposto dalle banche, per il calcolo del rendimento netto andrà sottratta la percentuale della ritenuta fiscale, prevista per legge, pari al 26%, e si dovrà anche considerare il costo dell'imposta di bollo, sempre prevista per legge, pari allo 0,20% del deposito, ossia riguardante il capitale depositato sul conto nella sua interezza ... Riguardo al costo dell'imposta di bollo, comunque, alcune banche, per invogliare i risparmiatori e gli investitori ad aprire un conto deposito online presso di esse, non la fanno pagare ai clienti mentre fungono da tramite per lo Stato che la richiede per legge, ma la pagano di tasca propria facendo così risparmiare una somma che diviene via via più considerevole all'aumentare del capitale investito, essendo proporzionale ad esso ... Il consiglio è dunque quello di valutare bene i costi prima di aprire un conto deposito, anche se, generalmente, risulta essere del tutto gratuito, a meno delle spese per la ritenuta fiscale e per l'imposta di bollo, aprire un conto deposito online, che, tra l'altro risulta essere una operazione molto semplice, comoda e veloce ...
Imposta di bollo per i conti deposito
Imposta di bollo per i conti deposito, dovuta per legge allo Stato in misura proporzionale ai depositi

... L'imposta di bollo è uno di quei parametri fondamentali la cui analisi non può essere trascurata per l'individuazione dei conti deposito migliori; rappresentando una spesa importante per un correntista, è bene tenerne conto a dovere prima di aprire un conto deposito o anche un conto corrente ... La cosa più importante che si può dire riguardo all'imposta di bollo è che essa è di importo proporzionale al denaro depositato, nel caso di un conto deposito, mentre, se dovuta, è di importo fisso nel caso di un conto corrente ... La tipologia e l'entità dell'imposta di bollo sono molto importanti in quanto possono dare una misura della non convenienza dell'apertura di un certo conto; può infatti capitare che, facendo i calcoli sulla convenienza considerando tutti i costi, il rendimento netto di un certo conto sia prossimo a zero, se non addirittura negativo ...
Mini-patrimoniale e pressione fiscale elevata
Mini-patrimoniale e pressione fiscale elevata, costi a carico di chi investe in conti deposito sempre più ingenti, gravosi soprattutto per i piccoli risparmiatori

... I conti deposito, seppure si presentino spesso come ottimi strumenti di investimento a zero spese, sono soggetti ad una tassazione imprescindibile, almeno in parte, più precisamente ad una ritenuta fiscale sugli interessi e ad una imposta di bollo sul capitale ivi depositato, molto spesso con tanto di vincolo temporale ... La mini-patrimoniale a cui ci si riferisce, additata da alcuni come una vera e propria patrimoniale occulta, consiste nella pretesa, da parte dello Stato, di una quantità di denaro in percentuale del capitale investito dal cliente, che è già stato tassato alla fonte, e comunque prima che il cliente abbia sottoscritto un conto deposito; si tratta insomma di soldi di proprietà delle persone, che vengono nuovamente resi oggetto di attenzione da parte delle casse dello Stato, che ne richiede una quota percentuale sotto forma di imposta di bollo ... L'imposta di bollo per i conti deposito vincolati è passata dallo 0,10% del 2012 allo 0,15% del 2013 e allo 0,20% del 2015; inoltre, fino al 2012, vi era un tetto massimo da doversi pagare, pari a 1 ...
Tassazione conto deposito
Tassazione conto deposito, ritenuta fiscale sugli interessi e imposta di bollo sull'intero capitale, voci di costo validi sostanzialmente per conti deposito vincolati

... La tassazione dei conto deposito si basa su una ritenuta fiscale, precisamente sul pagamento di tasse che riguardano gli interessi maturati con questo investimento, e su una imposta di bollo che riguarda l'intero capitale investito ... Nel corso degli anni le percentuali della tassazione e dell'imposta di bollo sono cambiate diverse volte e oggi è diventato meno conveniente di un tempo puntare su questo strumento di investimento dal punto di vista dei costi a favore dell'Erario ... La ritenuta fiscale è oggi pari al 26% degli interessi percepiti, mentre l'imposta di bollo è pari allo 0,20% dell'importo del deposito, ossia al due per mille del capitale che si è deciso di investire ...