Conti correnti: assegno


Articoli informativi su Conti correnti relativi al tag assegno, ossia che contengono nel testo la parola assegno; guide, manuali, tutorial a tema assegno.


Assegni
Assegni, titoli di credito per pagare comodamente un beneficiario senza dovere ricorrere a contanti o a bonifici

... In termini giuridici, il trattario debitore emette un assegno a favore del prenditore, ossia del beneficiario creditore, sia che si tratti di una persona fisica che di una persona giuridica, il quale potrà espletarne l'efficacia ottendo una controparte in denaro presentandolo al trattario, ossia alla banca del traente o propria, per semplice esibizione ... Un assegno viene emesso validamente, e in tal modo la banca trattaria non può rifiutarne il pagamento, se, oltre a soddisfare requisiti formali, quale quello della presenza, su di esso, della denominazione "assegno bancario" o di "assegno postale", soddisfa il requisito sostanziale che prevede che chi lo emette abbia un conto corrente con sufficiente denaro disponibile per la sua copertura, ossia il rapporto di provvista, e il requisito sostanziale che prevede che la sua banca lo abbia autorizzato ad emettere assegni, ossia la convenzione di assegno ... E' valido anche un assegno emesso a favore di se stessi, mediante una delle seguenti diciture per il beneficiario: "a me stesso", "a me medesimo", "m ...
Assegno bancario
Assegno bancario, emettibile a favore di un beneficiario

... Un assegno bancario consiste in un titolo di credito pagabile a vista, che può essere disposto sia a favore di terzi che a favore di se stessi; il traente, ossia colui che emette l'assegno, può cioè specificare sullo stesso che è a favore di un'altra persona oppure che è a suo stesso favore e, in quest'ultimo caso, si parla di traenza propria, che può essere realizzata indicando come beneficiario la dicitura "a me stesso" o "a me medesimo" o "m ... In pratica, con un assegno bancario un correntista dà mandato alla sua banca di emettere un pagamento a favore del beneficiario ... In realtà un assegno può essere riscosso non solo addebitando il conto corrente del traente, ma anche addebitando fondi del cliente a cui è possibile attingere allo scopo; nel primo caso di parla di assegno bancario, mentre nel secondo caso si parla di assegno circolare, che è emesso dalla banca, e che gode di una garanzia di solvibilità superiore a favore del debitore ...
Assegno circolare
Assegno circolare, titolo di credito pagabile a vista per incassare del denaro con una certa sicurezza, essendo basato sull'esistenza di fondi già disponibili

... Un assegno circolare, indicato anche con l'abbreviazione A/C, è un tipo di assegno che offre maggiori garanzie di solvibilità per il beneficiario rispetto all'assegno bancario propriamente detto, in quanto coperto da fondi del richiedente, messi a disposizione di una banca emittente, che sono da subito disponibili per il suo incasso, ragion per cui ci si riferisce spesso ad esso come titolo di credito a copertura garantita ... Non tutte le banche possono emettere un assegno circolare ma solo quelle che hanno ottenuto un'autorizzazione dal CICR, ossia dal Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio ... Per incassare un assegno circolare valgono pertanto le stesse indicazioni relative all'incasso degli assegni bancari, ossia per la riscossione ci si può rivolgere alla banca emittente esibendo un documento di identità valido, fermo restando la facoltà della banca di contare sull'ausilio di un notaio ai fini dell'identificazione certa del creditore ...
Assegno reversibilità
Come ottenere l'assegno di reversibilità e in quali casi è possibile ottenerlo.

... La pensione di reversibilità viene concessa secondo alcuni criteri: -       se il coniuge superstite lavora -       se il defunto è deceduto sul lavoro -       se il defunto percepiva una pensione proveniente dall'Inps   L'assegno di reversibilità può essere goduto dal coniuge, anche se di fatto la coppia era già separata, e dai figli minori oppure studenti con massimo 26 anni ... Esistono delle eccezioni: -       se il coniuge rimasto in vita ha un reddito, l'assegno di reversibilità viene ridotto ulteriormente del 25% ... Per prevenire questo fenomeno, nel 2011 è uscita una nuova normativa che riduce l'assegno nei seguenti casi: -       nel caso di matrimoni in età tardiva, ovvero dopo i 70 anni -       nel caso la differenza di età sia superiore ai 20 anni   Si può parlare di assegno di reversibilità anche nel caso non si percepisca una pensione; si può richiedere l'assegno nel caso il defunto abbia versato almeno 15 anni di contributi ...
Assegno vidimato
Assegno vidimato, assegno postale pagabile a vista per incassare del denaro con una certa sicurezza, essendo basato sull'esistenza di fondi già disponibili

... Per comprendere bene la natura dell'assegno vidimato, denominato in questo modo perché timbrato dalle Poste, si può partire dalle caratteristiche salienti dell'assegno circolare, indicato anche con l'abbreviazione A/C; si tratta, come accennato, di un tipo di assegno che offre maggiori garanzie di solvibilità per il beneficiario rispetto all'assegno bancario propriamente detto, poiché è coperto da fondi del richiedente, messi a disposizione di una banca emittente, che sono da subito disponibili per il suo incasso, ragion per cui ci si riferisce spesso ad esso come titolo di credito a copertura garantita ... Si badi bene al fatto che non tutte le banche possono emettere un assegno circolare, ma solo quelle che hanno ottenuto un'autorizzazione dal CICR, ossia dal Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio ... Analogamente, per incassare un assegno vidimato, bisogna rivolgersi alle Poste, recandosi presso uno delle migliaia di uffici postali presenti in Italia; esibendo un documento d'identità, in pochi minuti e senza troppa difficoltà si potrà entrare in possesso del denaro di spettanza ...
Titoli di credito
Titoli di credito, quali gli assegni e le cambiali, per pagare un beneficiario senza ricorrere ai contanti

... I titoli di credito consentono di pagare un certo beneficiario senza ricorrere ai contanti e vedono dunque la presenza di un soggetto debitore che cede un titolo ad un soggetto creditore, sia esso una persona identificata da un nominativo, che una ditta identificata da una ragione sociale, il quale potrà riscuoterlo con la promessa di pagamento ad opera del debitore stesso o di un Istituto di credito incaricato dal debitore; nel primo caso la promessa di pagamento è concretizzata mediante un assegno bancario, mentre nel secondo caso la promessa di pagamento è concretizzata mediante un assegno circolare, grazie ad una banca emittente incaricata dal debitore richiedente ...