Banche: stato


Articoli informativi su Banche relativi al tag stato, ossia che contengono nel testo la parola stato; guide, manuali, tutorial a tema stato.


SEPA
SEPA, Single Euro Payments Area, istituita per condividere un'unica procedura applicativa per bonifici e SDD all'interno di un'area comune

... Dal febbraio del 2014 non è stato più possibile effettuare bonifici, bancari o postali che fossero, utilizzando i sistemi nazionali precedentemente in essere, ma è stato necessario utilizzare il nuovo sistema di bonifico in area SEPA, con il quale, entrando nel dettaglio dell'implementazione, ogni correntista operante in area SEPA può pagare il beneficiario autorizzandolo a riscuotere il denaro tramite un addebito sul suo conto corrente, ossia, nella pratica, con una autorizzazione alla sua banca per il trasferimento del denaro ... Con l'introduzione dell'area SEPA e della regolamentazione per operazioni di rilevanza è stato quindi semplificato, sostanzialmente all'interno dell'UE, il processo di circolazione dell'Euro, non solo quando si effettuano bonifici internazionali, ma anche quando si sottoscrivono addebiti automatici periodici SDD, con i quali gli utenti delegano una banca ad addebitare somme dovute per il pagamento di beni o servizi, ad esempio delle bollette ... Inoltre, un vantaggio di questo sistema in termini di comodità operativa, per le aziende multinazionali, è stato quello di poter pagare gli stipendi dei loro dipendenti come se operassero direttamente in ogni Paese della SEPA, senza cioè la necessità di mettere su filiali in ogni Stato ...
Bail-in
Bail-in, meccanismo che prevede il risanamento delle banche in crisi dall'interno anziché dall'esterno, con il bail-out, ossia con l'intervento dello Stato

... Il bail-in prevede dunque l'obbligo di intervento da parte di chi si trova in un rapporto con la sua banca tra quelli previsti, al fine di arginarne le perdite, di sanarla nel tentativo di salvarla nel caso di una prospettiva di fallimento, e si contrappone al precedente meccanismo di bail-out, che prevedeva l'intervento dello Stato in caso di crisi bancarie, e quindi, praticamente l'intervento di tutti i contribuenti, anche di quelli che nulla avevano a che vedere con l'Istituto ... 1758 per recepire la direttiva 2014/59/UE del Parlamento europeo, ha suscitato non poche polemiche proprio per la chiamata in causa dei correntisti che, almeno secondo una esposizione un po' allarmistica dei mass media al momento dell'iniziale diffusione della notizia, dovrebbero oggi sobbarcarsi gli oneri di una ricostituzione bancaria che, in precedenza, erano a carico dello Stato ... Una parte delle polemiche e delle critiche mosse a questo sistema riguarda il fatto che i problemi bancari, secondo un certo punto di vista, dovrebbero essere affrontati dallo Stato e non dai singoli cittadini, quantunque impegnati in prima persona ad investire in una banca, o comunque, nel caso dei correntisti, a depositarvi semplicemente del denaro, spesso senza alcuna contropartita economica; è lo Stato, infatti, che dovrebbe garantire la buona operatività di un sistema bancario sul quale si fonda il Paese, la cui compromissione rappresenterebbe appunto un problema per tutti ...
Manipolazione dei tassi di interesse
Manipolazione dei tassi di interesse, pratica illecita con conseguenze negative per l'intera collettività, oltre che per i singoli soggetti direttamente interessati

... L'illecito è stato ravvisato nella definizione di tassi di interesse impiegati come benchmark, per l'indicizzazione di prodotti bancari quali quello dei mutui a tasso variabile ... Mettendosi d'accordo tra di loro su tali tassi, questi Istituti hanno di fatto operato a sfavore dei consumatori, arrecandogli dei danni a livello economico, e non si parla solo dei clienti che direttamente hanno subito condizioni economiche peggiori del dovuto, ma anche dell'intera collettività, che patisce indirettamente uno stato d'essere che di certo non favorisce la movimentazione di denaro e quindi lo sviluppo ...
Sicurezza delle banche
Sicurezza delle banche, informazione fondamentale per scegliere la banca giusta in termini di solidità, determinabile attraverso giudizi di rating, parametri e bilanci

... Del resto, il sistema bancario di ogni nazione contribuisce molto a determinarne lo stato di salute generale, in quanto l'economia, la circolazione di denaro che dà buona salute ai conti pubblici, sono strettamente dipendenti dalla capacità delle banche di garantire il credito a famiglie e imprese senza indebitarsi oltremisura ...

Rating delle banche

Nel concreto, per valutare la sicurezza delle banche, si deve innanzitutto studiare il loro rating, che consta di un giudizio rilasciato da apposite società di rating, in sostanza Standard & Poor's e Moody's, che sono americane, e Fitch Ratings, che è europea, grazie al quale si può conoscere il rischio finanziario che le riguarda e quindi, appunto, il livello di sicurezza e lo stato di salute di cui godono ... Il rating, conferito alle banche solo dietro loro richiesta, è espresso come una combinazione di lettere, dove con una tripla "A" si intende la valutazione massima, che indica, almeno sulla carta, uno stato di eccellenza per una banca; oggigiorno, con la crisi che non molla la presa, è molto difficile per una banca ottenere una tripla "A", quindi anche un giudizio più basso, ad esempio "BBB", può esprimere un buon livello di salute ...
Unione bancaria
Unione bancaria, l'Unione Bancaria Europea, o Banking union, istituita per uniformare l'operato delle banche europee ed i relativi controlli

... Gli scopi principali prefissati dell'Unione bancaria erano quello di uniformare le condizioni di concessione del credito per tutti i cittadini, a prescindere dal loro Stato di appartenenza, con particolare riguardo ai costi dovuti agli interessi da pagarsi alle banche, quello di scongiurare i default degli Stati membri dell'UE a causa di default bancari di una certa rilevanza, e quello di tutelare i consumatori desiderosi di sottoscrivere un conto, sia esso un conto corrente, sia esso un conto deposito ... Certamente il meccanismo di salvataggio delle banche introdotto di recente non aiuta i consumatori a ritrovare la fiducia nel sistema bancario italiano, ma c'è da dire che è stato fatto anche molto allarmismo, creando confusione tra i cittadini, sempre più spaventati dall'eventualità di un prelievo forzoso sui conti correnti; i correntisti, in realtà, saranno gli ultimi a dover pagare in circostanze del genere, ammesso che le coperture degli azionisti e degli obbligazioni non fossero sufficienti allo scopo ... In altre parole, il bail-in statale, ossia il meccanismo di partecipazione degli investitori privati ai default degli Stati, tramite il PSI, acronimo di Private Sector Involvement, e le CAC, acronimo di Clausola di Azione Collettiva, ha portato al deprezzamento dei titoli di Stato, con la conseguenza che è diminuita drasticamente la relativa domanda e che anzi, chi già ne possedeva, spesso se ne è rapidamente liberato a prezzi di svendita, mentre il ben più celebre bail-in bancario, che prevede la partecipazione al risanamento delle banche anche da parte dei correntisti, oltre che degli azionisti e degli obbligazionisti, con le insistenze della vigilanza della BCE, ha portato al deprezzamento dei titoli bancari, sempre con la medesima conseguenza che è diminuita drasticamente la relativa domanda e che anzi, chi già ne possedeva, spesso se ne è rapidamente liberato a prezzi di svendita ...